giovedì 29 novembre 2012

San Domenico Maggiore a Taranto

A Taranto Vecchia si trova una delle chiese più amate dai Tarantini, la chiesa di San Domenico Maggiore.

Taranto - Chiesa di San Domenico Maggiore
La chiesa venne costruita dove sorgeva la chiesa di San Pietro Imperiale, costruita, con in convento annesso, nell'XI secolo, in stile bizantino, e abbandonata dai monaci benedettini nel 1228.

La chiesa fu ricostruita e dedicata a San Domenico Soriano, nel 1302, per volere di Giovanni Taurisano, nobile francese giunto in città al seguito di Carlo II d'Angiò.

Taranto - Chiesa di San Domenico Maggiore

San Domenico e il convento vennero affidati ai domenicani che costituirono al suo interno, tra il XVI e il XVII secolo tre confraternite.

La facciata, con lo stupendo rosone che spicca per bellezza e grandezza, presenta elementi caratteristici dello stile romanico, ma lo slancio della costruzione anticipa elementi gotici.

L'ingresso della chiesa si raggiunge per mezzo di una scalinata, costruita nel XVIII secolo, quando venne creato il Pendio San Domenico per collegare Via Duomo, la principale via del borgo antico, con la parte bassa dell'isola sulla quale sorge la città vecchia di Taranto.

Taranto - Chiesa di San Domenico Maggiore

L'interno della chiesa è composto da un'unica navata, ai cui lati si aprono quattro cappelle.
Di particolare bellezza, importanza storica e legate alla tradizione tarantina sono la cappella della Confraternita del Santissimo Nome di Gesù, dove si trova la statua di Gesù Bambino in piedi, portata in processione il giorno dell'Epifania, e la cappella della Madonna Addolorata che ospita la statua della Vergine Addolorata (XVII secolo), che protagonista della processione del Giovedì Santo, durante i bellissimi riti pasquali che animano Taranto.

Nel Natale del 1964 il soffitto della chiesa di San Domenico crollò. 

I lavori di restauro che seguirono riportarono alla luce le originarie strutture trecentesche e permisero di rilevare i resti delle fondazioni di un tempio greco del VI- VII secolo.

La chiesa di San Domenico Maggiore sorge, infatti, sul sito di un tempio greco di età arcaica che venne ricostruito in epoca classica. 
I resti di questo tempio sono visibili, ancora oggi, attraverso delle botole aperte nel pavimento.

La chiesa di San Domenico, amata dai Tarantini per la sua bellezza e per il suo ruolo nella storia e nelle tradizioni della Settimana Santa, caratterizza l'angolo di città vecchia che domina e offre uno spettacolo unico a chi arriva nella Città dei Due Mari.

Taranto - Chiesa di San Domenico Maggiore
Da non perdere.

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